Ingegnere aeronautico italiano. Compiuti gli studi, progettò, nel 1910,
il suo primo apparecchio, denominato Chimera, azionato da un motore da lui
stesso costruito. Divenuto direttore tecnico del reparto di aviazione della
società Vickers-Terni, realizzò, nel 1917, il caccia metallico MVT
(Marchetti Vickers-Terni), che per i suoi requisiti di aerodinamicità
conquistò il record di velocità per apparecchi nel 1918. Nel 1922
assunse la carica di direttore tecnico della SIAI (Società Idrovolanti
Alta Italia) e progettò un gran numero di velivoli, tra i quali
ricordiamo: l'idrovolante SM-55 delle crociere atlantiche, l'SM-79, divenuto
celebre come aerosilurante nella seconda guerra mondiale (Cori, Latina 1866 -
Sesto Calende, Varese 1966).